Cagliari

Cfr. Sardegna, itinerario 1/2019 - Cagliari e la costa sud


Ab. 150.083, cagliaritani; altezza: m. 23; provincia: Cagliari   mappa     Info Turista: Via Roma, 145 - T. 0706777397 – 0706778173 3386498498; P.S.H.: Via Is Mirrionis, 92, tel. 070 609 5871; Aeroporto Cagliari - Elmas, "M. Mameli", via dei Trasvalatori, Elmas

 

Sede universitaria e arcivescovile e città dalla storia plurimillenaria, è il centro amministrativo storico dell'isola essendo stata, sotto la denominazione di Caralis, capoluogo della provincia di Sardinia et Corsica durante il periodo romano, fu invasa dai Vandali. Rimase a lungo sotto i bizantini. Nel XII secolo fu pisana. In seguito divenne aragonese. Fu poi capitale del Regno di Sardegna, dal 1324 al 1720, e poi dal 1798 al 1814. Il suo porto è classificato "internazionale" per via della sua importanza; svolge funzioni commerciali, industriali, turistiche e di servizio per passeggeri.

La fondazione di Cagliari secondo la leggenda, narrata dallo scrittore latino Gaio Giulio Solino, vuole che Caralis sia stata fondata da Aristeo, figlio del dio Apollo e della ninfa Cirene, giunto in Sardegna dalla Beozia nel XV secolo a.C. circa. Aristeo introdusse in Sardegna la caccia e l'agricoltura, riappacificò le popolazioni indigene in lotta fra loro e fondò appunto la città di Caralis, sulla quale in seguito regnò. Secondo alcune fonti Aristeo venne accompagnato in Sardegna da Dedalo, il quale, secondo gli antichi greci, sarebbe l'artefice delle imponenti opere dedalee (i Nuraghi) presenti sull'isola.