Saluzzo

Cfr.: Piemonte, itinerario n. 1/2019 - Tra le colline langhigiane, i castelli sabaudi e le corti medievali: AstiAlba – Racconigi - Pinerolo – Saluzzo – Cuneo

Ab. 17.258, saluzzesi; altezza: m. 340 s.l.m.; Provincia: Cuneo, mappa info Turista.: Piazza Risorgimento 1 – T.: 0175 46710; P.S.H via Spielberg 58 – T.: 0175 215111

 

Già abitato prima dell’XI sec., nel XII divenne capitale del marchesato di Saluzzo. Passò quindi alla Francia nel 1548, poi ai Savoia agli inizi del 1600. Capitale per ben quattro secoli di un marchesato indipendente, le cui numerose testimonianze del suo nobile e ricco passato ne confermano il ruolo di città d'arte. 

La città si rivela interamente oltre la porta dei Vaccai, la quale introduce alla città alta, con le sue aspre stradine acciottolate, interrotte di tanto in tanto da ripide scalinate e fiancheggiate da pittoresche case medievali con muri ricchi di muschio e giardini rigogliosi. È lì che si trova Casa Cavassa, palazzotto rinascimentale, gemma di Saluzzo, che rivela la ricchezza e il buongusto dei suoi cittadini. Più avanti si accede alla poetica piazzetta, angolo intatto del medioevo su cui si staglia la chiesa di S. Giovanni. L’ascesa si conclude in piazza Castello, davanti alla Castiglia.