Cfr.: Friuli - Venezia Giulia, itinerario n. 3/2022 - Dalla bassa pianura occidentale friulana alle Alpi Orientali: Pordenone – Maniago – Spilimbergo – Tolmezzo – Pontebba - Tarvisio
Ab. 1.333, pontebbani; altezza: m. 568 s.l.m.; ex provincia di Udine, mappa info Turista.: Via Mazzini, 32 - T. 0426 90693; P.S. H Via via Morgagni, 18 Tolmezzo – T.: 0433 488418
Insediamento di origine preistorica, all’epoca romana era già una stazione di transito commerciale con le regioni transalpine. Dopo la caduta dell’Impero Romano subì diverse dominazioni politiche e religiose. Dal 737 passò sotto il patriarcato di Aquileia fino al 1420 quanto entrò a far parte del dominio della Serenissima Repubblica di Venezia.
Il borgo è posto allo sbocco del torrente Pontebbana nel fiume Fella, tra il canale del Ferro e la Val Canale, a 12 km dal confine con l’Austria sul Passo di Pramollo, m 1.522. Oggi la cittadina è punto di partenza per escursioni e ascensioni, nonché per le piste sciistiche del versante austriaco.
Da vedere
- Piazza Garibaldi, principale luogo di incontro del paese, si staglia il Palazzo municipale, costruito nel 1923.
- Casa Micossi, in via Roma, la più rappresentativa dell’abitato, costruito nel XVIII sec.
- Casa Gaspero Rizzi, posto tra via Roma e via Cavallotti, eretto nel XVII sec.
- Pieve di Santa Maria Maggiore, costruzione dell’inizio del XVI sec. in stile gotico, affiancato da un campanile a cuspide, restaurato dopo il terremoto del 1976. All’interno conserva uno splendido altare in legno dorato con un polittico del 1517 del famoso intagliatore austriaco W. Haller e un importante dipinto del 1624: “Madonna e i Santi Rocco e Sebastiano” di Palma il Giovane.
Nei dintorni
Studena Alta, circa 5 km a ovest, frazione del comune di Pontebba, località turistica invernale.
Riserva naturale Val Alba, circa 30 km a ovest, è situata tra le Alpi Carniche e le Alpi Giulie. Nel Parco predominano il faggio, il larice e l’abete rosso; rilevante è la presenza del Papavero delle Giulie e del Giglio della Carniola.
Malga Glazzat, a circa 10 km a ovest, località immersa nella natura e interamente isolata dalla vivacità delle cittadine a fondovalle, dove è possibile godere del suggestivo panorama delle Alpi Carniche e Giulie insieme.
Chiusaforte, circa 13 km a sud, piccolo comune con un vasto territorio, situato su una strettoia della Valle del Fella, comprende la Val Raccolana e l’Altopiano del Montasio. Le cime più importanti del suo territorio, sotto cui ricade la stazione metereologica di Chiusaforte – Saletto di Raccolana, m 517 s.l.m., sono il Montasio, m 2.754 e il Monte Canin, ultimo massiccio montuoso della Alpi Giulie, che segna il confine con la Slovenia. Le numerose cascate presenti sul territorio segnano il forte legame del paese con l’acqua e l’ambiente. Oggi è possibile ammirare tale bellezza attraverso una serie di sentieri adatti ai visitatori. Vale la pena consultare il sito: www. malgadelmontasio.it/cascate/. Procedendo più avanti, circa 18 km a sud est, si arriva nella frazione del comune di Chiusaforte Sella Nevea, a circa 22 km d Tarvisio, situata nei pressi del valico omonimo che unisce il canale di Raccolana e la Val Rio del Lago, vicino al confine sloveno posto sul Passo Predil, m 1.156. Oggi è una importante stazione turistica di soggiorno e di sport invernali in cui è possibile praticare sci da discesa e di fondo, snowboard, pattinaggio su ghiaccio e trekking. Sella Nevea comprende ben 35 km di piste. Anche d’estate è notevolmente frequentata grazie alle attività di escursionismo, alpinismo e speleologia nelle gole carsiche dell’altopiano del Canin.
Gastronomia
Formaggio Montasio/burro/strudel/ speck/ polenta taragna/ orzotto
Da non perdere
Frico/ Spatzle/ Ravioli patate e mele.