Lazio

La regione laziale e Roma costituiscono il territorio in cui la storia ha concentrato il maggior numero di capolavori. I Fori imperiali, il Colosseo, il Pantheon, le terme di Caracalla, sono solo alcuni dei tesori artistici unici della capitale, riconosciuti in tutto il mondo. Il territorio laziale non è certo da meno a partire dalla Maremma laziale e dalla Tuscia viterbese (cfr. itinerario Lazio n.1/2019). Località caratterizzate da panorami inconfondibili, da siti archeologici etruschi e chiese romaniche di inestimabile valore storico. Anche il litorale tirrenico della regione presenta interessanti peculiarità, dalle località costiere di moda come Ostia e Fregene, alle lunghe spiagge, alle oasi protette dove mare e natura risultano incontaminati. I laghi poi, di natura vulcanica, quello di Bolsena e di Bracciano rappresentano una peculiarità del territorio (cfr. itinerario Lazio n. 3/2021). Anche la montagna è ben rappresentata nella regione, grazie al Terminillo e alle alture della Sabina, mentre il verde della campagna Agropontina ravviva il paesaggio, specie in primavera (cfr. itinerario Lazio n. 2/2019).

La cucina, in questo ambiente così vasto ed eterogeneo, fornisce uno dei fili conduttori della tradizione con i suoi sapori decisi e legati al territorio. Pasta, pomodori, pecorino, pepe, peperoncino, sono i prodotti tipici, protagonisti di un’antica cultura.

L’abbacchio preparato in diversi modi, il guanciale di maiale, la coda alla vaccinara o i rigatoni alla pajata sono i piatti tipici della “cucina romana”, mentre i primi piatti di pastasciutta sono l’amore della “cucina laziale”, dove fettuccine, bucatini e rigatoni sono le regine della tavola. Classici sono gli spaghetti “aglio, olio e peperoncino” o “cacio e pepe”, pure presentata con “i tonnarelli” (grosso spaghetto di pasta all’uovo) o “alla carbonara”.

Nel territorio una certa importanza a tavola assume il carciofo per la qualità e la preparazione: “carciofi alla romana” o “alla giudia” “alla matticella”. Altrettanto speciali sono i fritti: le crocchette di patate insieme al fritto alla romana, i fiori di zucca, animelle, carciofi, fegato; gli ortaggi poi, sono un vero trionfo, senza dimenticare i dolci tradizionali: i maritozzii, le frappe, la cicerchiata, le castagnole.