Ragusa

Cfr.:Sicilia, itinerario n. 2/2020La costa sud - orientale dell’isola e il suo patrimonio barocco:  SiracusaNoto - Ragusa

 

Ragusa f7

Ab. 73.373, ragusani; altezza: m. 502 s.l.m.; Provincia: Ragusa, mappa - info Turista.: Piazza San Giovanni - T. 0932 684780; P.S. H.: Piazza caduti di Nassirya, 1 - T.: 0932 600111

I primi insediamenti risalgono alla cultura di Castelluccio, circa XX sec. a.C. I primi dati sicuri però, appartengono al medioevo, Hybla, come veniva denominata la città, fu un castello bizantino sottomesso dagli arabi nell’848. Nel 1693 a causa di un forte terremoto fu rasa al suolo e ricostruita nel XVIII sec. nella parte alta del territorio.  

 

L’antica Ibla mantiene una struttura medievale e barocca, invece è di origine settecentesca il disegno urbanistico di Ragusa Superiore, situata in posizione più elevata. La città è dominata dalla Basilica di San Giorgio, posta in alto su una maestosa scalinata di accesso. Attraverso il dedalo di viuzze e scalinate del suo centro ci si incammina in un percorso che regala scorci davvero suggestivi. Nel 2002 i suoi tesori architettonici costruiti dopo il terremoto, insieme agli altri della Val di Noto, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco. 

Da vedere

A Ragusa Ibla:

- Duomo di San Giorgio, massima espressione del barocco, completata nella seconda metà del XVIII sec., con una facciata gigantesca divisa in tre parti. Nella Piazza è situato il Circolo di conversazione, il “caffè dei cavalieri”, costruito nel 1850 in stile neoclassico per trascorrere il tempo libero e potere conversare.

- Chiesa di San Giuseppe, in piazza Pola, costruita nel XVIII sec., sui resti della chiesa di San Tommaso distrutta dal terremoto del 1693. In stile barocco richiama le forme della chiesa di San Giorgio.

- Chiesa delle Santissime anime del Purgatorio, in piazza della Repubblica, nel quartiere degli Archi, in stile tardo barocco. Dietro la chiesa si vedono i resti delle mura bizantine dell’VIII sec.

- Chiesa di Sant’Antonio, in via Orfanotrofio, di origini medievali, il suo portale è un esempio di arte gotica.

- Giardino Ibleo, all’estremità est di Ibla, giardino pubblico realizzato nel 1858, dove si trovano, poco prima dell’accesso alla città, la Chiesa di San Gregorio Vecchio, con un bel portale tardo gotico e all’interno del parco la Chiesa di San Domenico con il campanile in maiolica, la Chiesa dei Cappuccini Vecchi e gli scavi archeologici di Ragusa Ibla. C’è pure una terrazza da cui si gode una magnifica vista sulla vallata che circonda il centro storico e sui monti Iblei.

A Ragusa Superiore:

- Cattedrale di San Giovanni Battista, sulla piazza omonima, in stile barocco, presenta una notevole facciata e un campanile alto circa 50 m. 

- Chiesa di Santa Maria delle Scale, situata al limitare tra Ragusa Ibla e Ragusa Superiore, si raggiunge attraverso 242 gradini chiamate Le Scale, costruita alla fine del XVII sec.  Dalla parte opposta de Le Scale si stagliano: la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, ricostruita in stile barocco nel XVIII sec., il Palazzo Cosentini del XVIII sec. in stile barocco, con graziosi balconi riccamente decorati e il Palazzo Bertini del ‘700 con tre “mascheroni” (sculture) che rappresentano alcune figure della cultura barocca (il mendicante, il nobile e il mercante).

- I ponti: Ponte Vecchio o dei Cappuccini, eretto nel 1843, collega il centro abitato al Convento di S. Francesco d’Assisi posto oltre la vallata costruito. Ponte Nuovo o Ponte del Littorio, inaugurato nel 1937, diventato la via principale tra il centro storico cittadino e la parte sud della città. Il Ponte Papa Giovanni XXIII del 1964, a campata unica, sulla Cava di Santa Domenica, che unisce il quartiere del Carmine con quello dei Cappuccini.

- Museo Archeologico Ibleo, nei pressi della testata nord del Ponte Nuovo, vicino a Via Roma, ospita reperti di archeologia e di storia antica del territorio.

Nei dintorni

Spiagge di fine sabbia dorata e fondali bassi con un mare cristallino invitano a un bagno rigeneratore. Poi c’è la Area naturale di Randello, vicino alla Riserva naturale orientata Pino d'Aleppo e per gli amanti del commissario Montalbano la spiaggia di Punta Secca dove la verandina del celebre poliziotto attende di essere fotografata.

Castiglione di Ragusa, a circa 3 km, un sito archeologico di un antico insediamento siculo – greco del VII sec. a.C.

Il Castello di Donnafugata, a circa 15 km, oggi si presenta come una ricca dimora dell’800 in stile neogotico con due torri laterali.

- Marina di Ragusa, a circa 24 km, cittadina che si anima d'estate con i suoi locali, ristoranti e chalet sul amare. Da vedere: la Torre Cabrera, una costruzione difensiva costiera, sulla parte sud della piazza centrale. 


Modica f8
Modica, a circa 15 km a sud, arroccata tra due valloni sulle pendici dei monti Iblei, fu uno dei feudi più fiorenti della Sicilia. L’aspetto della città ha subito notevoli modifiche a causa del terremoto del 1693 e della devastante alluvione del 1902. La città è costituita da due parti Modica Alta e Modica Bassa. Da vedere a Modica Bassa: - Chiesa di Santa Maria di Betlemme, del XV sec., rimaneggiata dopo il terremoto, - la Chiesa del Carmine, presenta un bel portale e un rosone del XV sec.; - la Chiesa di San Pietro, del XVIII sec.; - il Museo civico, raccoglie importanti testimonianze archeologiche e opere pittoriche del ‘700 e dell‘800.  A Modica Alta: la Chiesa Madre di San Giorgio, costruita in stile barocco nella prima metà del XVIII sec., la casa natale di Salvatore Quasimodo.

Ispica f9

 

 

 

  

Ancora verso sud est, a circa 18 km da Modica si raggiunge la graziosa cittadina di Ispica, situata su una collina a 7 km dal mare, con il suo prezioso patrimonio artistico da vedere: la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Bartolomeo, e la Basilica della SS Annunziata. Inoltre, a circa 9 km a est, è situata la Cava d’Ispica, area archeologica scavata nella roccia calcarea del corso di un fiume. Nelle grotte si intravedono frammenti di pittura bizantina, una catacomba del V sec.  e su una rupe un possente blocco, un rudere dell’antica fortezza.  A circa 12 km a sud di Modica, verso la costa, circondata dalle colline, sorge la città di Scicli, ricostruita dopo il terremoto del 1693. Da vedere: la Chiesa di San Bartolomeo, che conserva una notevole pittura di Mattia Preti del XVII sec.; la Chiesa Matrice, con facciata barocca e la Chiesa di Santa Maria la Nova. A circa 6 km a sud si staglia il Santuario di Santa Maria delle Milizie.

Comiso f10

 

 

 

 

 

 

Comiso, a circa 17 km da Ragusa, situata in una vallata tra i monti Iblei, ricca di storia e di cultura. Da vedere i resti delle Terme romane di Diana, le tombe preistoriche e il Castello Aragonese, il Duomo di Santa Maria delle Stelle, la Chiesa di San Francesco all’Immacolata del ‘300 e la Pagoda della Pace posta su un’altura che circonda la vallata. La città vanta un piccolo aeroporto civile che serve i voli interni alla regione. Città natale dello scrittore Gesualdo Bufalino. 

 

 

 

  

Vittoria, a circa 25 km da Ragusa, grosso comune di oltre 63.000 abitanti, presenta una moderna struttura urbana con larghi viali e strade rettilinee. La caratteristica del suo centro storico sta nella varietà degli stili che ornano i suoi tesori artistici, dallo stile Liberty all’art dèco. Nel centro si trova il castello Colonna Henriquez del 1607. Vicino alla villa comunale si può vedere la Fontana del Garì realizzata nel 1822 in pietra di Comiso in stile neoclassico. In Piazza Ricca si affaccia la maestosa Basilica di San Giovanni Battista, ricostruita dopo il terremoto del 1693, tra il 1695 e il 1706, in stile barocco.

 

Manifestazioni

Festiwall, momento artistico in cui le pareti del centro storico diventano grandi tele pronte per essere dipinte da grandi artisti internazionali. Oggi Ragusa è un vero museo a cielo aperto

Gastronomia

Ortofrutta/ Carni (famoso l’allevamento della pregiata razza modicana) /caciocavallo ragusano Dop/ Olio e miele Dop dei monti Iblei/ Cioccolato di Modica

Da non perdere

Pasta con le sarde/gli 'mpanatigghi di Modica/ le teste di Turco di Scicli/ frittura di pesce/ Spaghetti con scampi/ fettuccine con pistacchio e cappuliato// cuddureddi di modica.  

Vini

Cerasuolo Docg

Alberghi

De Stefano Palace Luxury Hotel ****, Via Destefano, 15 -0932 682872

San Giorgio Palace Hotel ****, Via Giovanni Ottaviano – 0932 686983

Hotel Vittorio Veneto ***, Corso Vittorio veneto, 93 – 0932 686119

Ristoranti

Tipico a Ragusa, Piazza S. Giovanni, 41/45 – 0932 247105

Il Barocco, Via Orfanotrofio, 27/29 – 0932 652397

La Taverna del Lupo, Piazza dei cappuccini, 22 – 0932 1910550

Parcheggi

Sisosta Parcheggio sotterraneo, Corso Italia - 0932 624478

Sisosta S.r.l Parcheggio Vecchio Multipiano, Via Carlo Alberto dalla Chiesa - 0932 621424

SISOSTA Srl Parcheggio Piazza Stazione - 0932 651526

Sisosta Parcheggio Dell'Aquila, Corso Italia, 55

Ponte Vecchio, Via Traspontino, 1

Ponte Nuovo, Via Roma, 189

Azienda Siciliana Trasporti, Via Libertà, 15 - 0932 681818