Lombardia, itinerario n. 4/2025: lungo la riva lombarda e svizzera del Lago Maggiore: Sesto Calende - Angera - Ispra - Leggiuno - Laveno Mombello - Luino - Maccagno - Locarno - Brissago.

 

Itinerario: da Sesto Calende - Angera a Locarno - Brissago, in due tappe:

Località: Sesto Calende - Angera - Ispra - Leggiuno - Laveno Mombello - Luino - Maccagno - Locarno - Brissago

Stagione: tutte Tempo: tre giorni Lunghezza: 97 km

Sesto Calende - Angera – Luino, km 49

Luino – Locarno - Brissago, 48 km

 

Un breve e piacevole itinerario che per la prima volta travalica i confini italiani per concludersi in territorio svizzero, costeggiando la riva lombarda del lago Maggiore fino all’estremità settentrionale e nord occidentale del lago, propaggine occidentale più a sud del territorio svizzero. Dalle cittadine di Sesto Calende e Angera, fino a Locarno e Brissago, un viaggio tra le palme, l’acqua trasparente e le montagne che fanno da sfondo, un vero e proprio incanto. Si procede nell’armonioso silenzio del lago e l’atmosfera mediterranea, particolare del sud della Svizzera, tra luoghi romantici, incorniciati da vecchi castelli e ridenti cittadine affacciate sul lago, splendidi paesaggi e tanti parchi all’inglese, un vero e proprio paradiso naturale. Si parte da Sesto Calende, immersa nel Parco del Ticino, e Angera, dove domina la Rocca, poi Ispra e il suo promontorio. Procedendo verso nord, passando da Laveno - Mombello e Porto Valtravaglia, fino a Luino e il suo romantico lungolago. Quindi, più avanti, oltre il confine, Locarno e la splendida Piazza Grande, infine Brissago e le isole.

Angera                     


Ab. 5.346, angeresi; altezza: m. 193; provincia: Varese - mappa - Info Turista.: Piazzale della Vittoria, 2 - T. 0331 931915; P.S.H.: Via Bordini 9 – T.: 0332.278.111  

Era l’antico Vico Sabuino, porto di epoca romana del territorio Verbano; nel medioevo fu chiamato Stazzona centro principale di una zona che comprendeva paesi delle due sponde del lago. Nel XIV sec.  contava 20 edifici religiosi e un imponente Rocca, baluardo del sistema difensivo visconteo. La storia di Angera va però letta anche in chiave militare. Nel 1449 diventò possedimento dalla famiglia Borromeo, assumendo il titolo di Città nel 1497.

Angera, dominata dalla maestosa Rocca, situata sulla sponda destra meridionale del Lago Maggiore, è oggi un importante centro di soggiorno turistico. Il borgo è collegato al resto del territorio grazie all’imbarcadero sul Lago Maggiore situato all’estremità ovest da dove partono i battelli di servizio che collegano la cittadina ad Arona e le altre località a nord del lago.   

 

Luino


Ab. 14,448, luinesi; altezza: m. 202 s. l .m.; provincia: Varese mappa - Info Turista: via Dante Alighieri, 5 - T. 0332 543546; P.S.H.: Via Forlanini, 6 - T.: 0332 539111 

 

L’antica Luvino medievale ebbe origini romane come testimoniano le necropoli del III sec. ritrovate nel suo territorio. Carlo V nel 1541 le assegnò il diritto di mercato Nel 1848 un manipolo di patrioti piemontesi guidati da Garibaldi si scontrò alla Luina contro gli Austriaci. Nel 1882, con l’inaugurazione della linea ferroviaria Luino - Bellinzona, capitale del Canton Ticino, la cittadina diventò una stazione di transito internazionale, in particolar modo per le merci, che permise al territorio uno sviluppo industriale.

Luino è situata sulla sponda orientale del lago Maggiore, collocata a pochi chilometri dal confine svizzero, sui declivi prealpini che circondano il lago Maggiore;disposta a ventaglio sulla riva del lago: - la parte moderna si distribuisce lungo la costa, allo sbocco dei fiumi Tresa e Margorabbia; - quella antica è rappresentata: dal porto vecchio sormontato dalla Madonnina sul molo; dal suggestivo portico del Caffè Clerici; da piazza Libertà, sede del vecchio mercato; piazza S. Francesco, vecchio centro del quartiere a monte; via Felice Cavallotti, la strada degli artisti per i laboratori e i negozi d'arte che vi si aprono. Una tipica cittadina di lago con le sue antiche e strette vie, punteggiate dalle caratteristiche case colorate affacciate sul lago. Luino è un importante centro turistico, noto per il mercato più famoso e antico del lago Maggiore che si tiene il mercoledì di ogni settimana.   

 

Locarno


Ab. 16.525, locarnesi; altezza: 195 m. s.l.m.; comune svizzero, fa parte del Canton Ticino, capoluogo dell’omonimo distretto mappa - Info Turista: Ascona – Locarno, piazza Stazione FFS 6600 Locarno - Muralto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; P.S.H.: Via Forlanini, 6 - T.: 0332 539111 

I primi insediamenti nel territorio risalgono all’età del bronzo; le varie necropoli scoperte dimostrano la presenza continuativa nella zona anche durante la successiva età del ferro. Le ricerche evidenziano che probabilmente già nel VII sec. a. C. comunità ligure - celtica. Nel II sec. a. C. i romani colonizzarono tutta l’area, permettendo a Locarno di diventare un ricco centro commerciale. Nell’alto medioevo, schierandosi con i ghibellini, Locarno usufruì dei privilegi concessi dall'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1340 venne conquistata dai Visconti e concessa nel 1439 ai conti Rusca, che diedero forte lustro alla città. Con la pace di Friburgo, nel 1516, comincia il periodo balivale che terminerà alla fine del XVIII sec. Nel 1803 nasce la repubblica del Canton Ticino e il borgo viene proclamato città. Locarno diventò capitale cantonale dal 1821 al 1827. La ricostruzione del ponte della Torretta, 1813 - 1815; l’inaugurazione della ferrovia nel 1874, insieme alla via di comunicazione tradizionale del lago, solcato da un piroscafo a vapore, determinarono la fine dell’isolamento della zona durato per secoli. Negli anni successivi del XX sec. vennero realizzate altre opere come la linea funicolare per la Madonna del Sasso, 1915; la tranvia urbana tra il quartiere S. Antonio e il comune di Minusio, 1917. L’importanza internazionale di Locarno arrivò nel 1925, quando nel Palazzo del Pretorio della città fu siglato il “Patto di Locarno”, tra i rappresentanti di diverse nazioni.      

Locarno è una rinomata stazione turistica grazie alla sua posizione sulle rive settentrionali del lago Maggiore, circondata da valli e montagne. La cittadina ha la minore quota di altitudine della Svizzera, ma il suo territorio comunale arriva oltre: a Cardada - Colmanicchio, 1.400 m. s. l. m., a Cimetta, 1.640 m. s. l. m. Il centro storico è caratterizzato dalla scenografica Piazza Grande, punto di riferimento cittadino, dove convergono piccole e strette stradine tratteggiate dai negozi, la chiesa dedicata alla Vergine Assunta e il Castello Visconteo sede del Museo archeologico. Da viale F. Balli parte la Funicolare Locarno - Madonna del Sasso che arriva al santuario omonimo. Particolarmente organizzata è l’accoglienza turistica del Canton Ticino (Ticino Turismo: via C. Ghiringhelli, 7 Bellinzona - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., la cui amministrazione attribuisce a tutti i visitatori che pernottano in alberghi, ostelli della gioventù e campeggi un Ticino Ticket (https://www.ticino.ch/it/ticket.html), con il quale sarà possibile viaggiare con sconti e/o gratuitamente in tutto il Cantone sui mezzi di trasporto pubblici e beneficiare, durante il soggiorno, di altri sconti presso i partner turistici convenzionati. Consigliamo di contattare la struttura scelta, prima della prenotazione, per avere la certezza di ottenere il ticket; purtroppo, le informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso.