Peccioli, borgo toscano, ha vinto il premio “Borgo dei Borghi 2024”
Alla fine, la sfida aperta tra i borghi più belli d’Italia, undicesima edizione del premio “Borgo dei Borghi” 2024, assegnato ogni anno dal programma di RAI 3 “Kilimangiaro”, si è consumata proprio sul nastro di arrivo, con la vittoria del borgo toscano di Peccioli, in provincia di Pisa, che ha avuto la meglio su Badolato, paese calabrese, in provincia di Catanzaro, arrivato al secondo posto, e Grazie, borgo lombardo, in provincia di Mantova, giunto al terzo posto della speciale classifica, costituita da altri 17 pretendenti, uno per ogni regione. 20 comunità ricche di storia e tradizione, tutti piccoli e grandi scrigni dell’arte e tesori della natura, tutti mete turistiche da scoprire. A proclamare la vittoria è stata la conduttrice Camilla Raznovich durante la puntata di Pasqua di domenica 31 marzo, insieme alla giuria di esperti costituita: dal presidente, prof. Piergiorgio Odifreddi, scrittore e divulgatore scientifico, collegato dalla piazza dei Miracoli di Pisa; dalla “chef stellata" Isabella Potì e dalla campionessa olimpionica di sci di fondo Manuela di Centa, intervenute, la prima da Golfo dei Poeti (SP), la seconda da Gromo (BG).
Peccioli è un comune di 4.656 anime di cui soltanto 739 residenti nel borgo antico; situato su una collina, domina dall’alto la Valdera. L’area gode del riconoscimento della “Bandiera arancione”, conferito dal Touring Club Italiano, simbolo di qualità turistica ambientale.
Piazza del Popolo, cuore del borgo, dove svettano le logge del Palazzo del Municipio e del Palazzo Pretorio, insieme alla chiesa di San Verano, eretta tra l’XI e il XII sec., in stile romanico - pisano, ha saputo mantenere il disegno medievale. Il suo territorio si caratterizza per la presenza di due siti archeologici, aperti nei primi anni duemila: quello di Ortaglia concernente il periodo etrusco; e quello sul Colle Mustarola riguardante l'epoca romana, longobarda e medievale; i ritrovamenti sono custoditi nel Museo Archeologico, presso il Palazzo Pretorio. Nella frazione di Legoli è situata la Cappella di Santa Caterina, in verità un enorme tabernacolo ricostruito nel XIX sec. intorno a quello preesistente del XV sec. preziosamente affrescato dedicato a santa Caterina. Il borgo ospita altresì, interessanti opere moderne, come il Parco Preistorico di Peccioli, aperto nel 1977, che custodisce diverse ricostruzioni di dinosauri; e il MACCA, il Museo d’Arte Contemporanea a Cielo Aperto, che raccoglie numerosi progetti artistici di arte contemporanea distribuiti sull’intero territorio comunale. Opere che caratterizzano in maniera innovativa il patrimonio storico e culturale di questi luoghi.
Di seguito segnaliamo la classifica degli altri 17 comuni arrivati in finale, uno per ogni regione:
4°) Isola del Liri (FR); 5°) Montesano sulla Marcellina (SA); 6°) Leporano (TA); 7°) Maratea (PZ); 8°) Arbatax (NU); 9°) Castelvetro di Modena; 10°) Naro (AG); 11°) Muggia (TS); 12°) Guarene (CN); 13°) Celle Ligure (SV); 14°) Petacciato (CB); 15°) Torreglia (PD); 16°) Genga (AN); 17) Crecchio (CH); 18°) Stroncone (TR); 19°) Fontainemore (AO); 20°) Caldes (TN).