Siracusa

Cfr.: Sicilia, itinerario n. 2/2020 - La costa sud - orientale dell’isola e il suo patrimonio barocco: Siracusa - Noto - Ragusa

Siracusa f3Ab. 120.599, siracusani; altezza: m. 17 s.l.m.; Provincia: Siracusa, mappa - info Turista.: Via Ruggero Settimo, 19 - T. 0931 61844; P.S. H.: Via Testaferrata - T.: 0931 724285

Fondata tra il 734 -733 a.C. dai coloni Corinzi al comando di Archia. Dal 485 a.C. fu sottoposta al potere del tiranno Gelone e della sua dinastia, che ingrandirono la città e le procurarono splendore e floridezza. Nel 466 a.C. i democratici ripresero il potere e favorendo l’espansione economica della città nel Mediterraneo si scontrarono con Atene ottenendo la definitiva vittoria nel 415 a.C. Con Cartagine invece le vicende si svilupparono attraverso alterni conflitti. Nel 212 a.C. fu conquistata dai romani e da allora iniziò la sua lenta decadenza Nell’878 fu occupata dagli arabi, nel 1000 passò ai normanni e nel XIV sec. agli aragonesi. Successivamente seguì il destino di tutte le città siciliane.     

Il suo nucleo storico principale è situato nell’isolotto di Ortigia, dove sono conservati il Tempio di Apollo e i ruderi del Tempio di Athena, inglobati nel Duomo. Dopo l’edificazione delle opere di fortificazione dell’Epipoli e il Castello di Eurialo, volute da Dionisio, il centro della città fu spostato nell’entroterra, nell’Acradina dove fu costruito il Foro. Sempre nell’entroterra, nel quartiere Neapolis, sono presenti altre tracce della cultura greca, dove venne ricostruito, per volontà di Gerone II (269 – 215 a.C.) il teatro greco e fu innalzata l’ara a lui dedicata. Al periodo romano risalgono, invece, la struttura dell’anfiteatro e del ginnasio. Dopo il violento terremoto del 1693, il centro storico della città assunse lo stile barocco con la quale oggi la conosciamo. Anche gli antichi edifici nobiliari sono situati per lo più sull’isola di Ortigia, considerato che nel periodo medievale e rinascimentale l’urbe era al suo interno. La moderna Siracusa ospita invece i palazzi istituzionali dell’amministrazione e del governo.  Ortigia è collegata al resto della città per mezzo di due ponti, il Ponte Umbertino, il più monumentale e un altro che, posto all’entrata sud della città, permette di superare i fiumi Ciane e Anapo. Nel 2005, per le sue ricchezze storiche, architettoniche e paesaggistiche, la città di Siracusa è stata riconosciuta patrimonio dell’Umanità Unesco, insieme alla Necropoli Rupestre di Pantalica.